Gesù è il Messia
Vieni a scoprire chi è la misteriosa persona di Cristo Gesù che ha dato tutto per te!
Perché il Messia?
Al vero inizio della Bibbia, vediamo Adamo ed Eva vivere con Dio nel Giardino dell’Eden. Anche se nel Giardino era tutto perfetto, il male già esisteva. Il male nel Giardino dell’Eden esisteva sotto forma di serpente che riuscì ad ingannare Adamo ed Eva a disubbidire il comando di Dio.
Fu un errore fatale da parte di Adamo ed Eva, che portò il mondo in una spirale discendente nel peccato. Fu solo dopo la ribellione che vediamo Dio fare la Sua prima promessa, mettendo in atto il Suo piano di redenzione e liberazione, salvando l’umanità ancora una volta.
“Allora Dio il Signore disse al serpente: …io porrò inimicizia tra te e la donna, e fra la tua progenie e la progenie di lei; questa progenie ti schiaccerà il capo e tu le ferirai il calcagno”. (Genesi 3: 14b)
Dio promise che un giorno, qualcuno verrà e schiaccerà il capo del serpente, colui che portò male e sofferenza nel mondo, ma non prima di essere morso dal serpente stesso.
E’ qualcosa di bellissimo, ma allo stesso tempo inaspettato. Questa promessa ci lascia senza nessun’altra spiegazione fino alla figura e alla promessa fatta ad Abramo più avanti nel tempo. Dio promise ad Abramo che attraverso la sua discendenza, bontà e benedizioni verranno ristabilite nel mondo. Che un grande re verrà dalla sua famiglia e che questo re sarà colui che distruggerà il male ed adempiere la promessa fatta da Dio ad Abramo.
E così re dopo re, dinastia dopo dinastia vennero, ma caddero tutti in breve tempo e vennero distrutti dal male.
Così arriviamo alla fine dell’antico testamento a poco più di duemila anni dalla promessa che Dio aveva fatto. Più di duemila anni ad aspettare questa speranza che nessun re è riuscito a portare a termine.
Si poteva pensare ad una promessa spezzata, infranta, prima ancora di adempiersi …
“Il Signore! il Dio misericordioso e pietoso, lento all’ira, ricco in bontà e fedeltà” (Esodo 34:6),
leale, costante e fedele portò invece a compimento la Sua promessa.
Chi è il Messia?
Messia, letteralmente vuol dire “unto”, “Re”. Il corrispondente della parola unto in greco non sarebbe altro “Christos”, che tradotto vuol dire Cristo. Parola attribuita a Cristo, figura di Gesù,il Messia, Figlio di Dio, Figlio di Davide, Figlio dell’Uomo.
Venendo dalla linea di Davide e da Giuda, Gesù rispondeva ad ogni requisito necessario del Messia tanto atteso da Israele, che avrebbe combattuto il male nel mondo. Nonostante tutto, i giudei non avevano realizzato che Gesù era il Messia. Consumato dal male Gesù fu ucciso e con lui, il salvatore e il Figlio di Dio.
Cosa ci ha lasciato il Messia?
Tutto questo era necessario per far sì che si adempisse la parola pronunciata tempo fa nel Giardino dell’Eden: “La progenie di lei [Gesù] ti schiaccerà il capo e tu [male] le ferirai il calcagno.
Gesù fu spezzato dal male e morì sulla croce, ma la sua storia non finisce qui. Tre giorni dopo Egli risuscitò dai morti. Gesù un giorno schiaccerà definitivamente il male, ma grazie alla Sua resurrezione Egli ottenne il potere supremo sulla morte. Grazie a Gesù noi oggi abbiamo potere sulla morte e sul male.
Dio ci lascia con una scelta, dopo l’incredibile vittoria e dono di Gesù, Egli vuole che anche tu, oggi, possa vivere una vita abbondante, benedetta caratterizzata di gioia, pace e vittorie, nonostante tutto. Una cosa ti chiede.. seguimi, di lasciare la tua vita ai piedi della croce e lasciare che sia Lui il maestro della tua vita.
La speranza futura è oggi. Come l’antico Israele anche noi dobbiamo aspettare il ritorno di Cristo prima di poter pienamente celebrare la vittoria sopra il male. Tuttavia la battaglia è stata già vinta- proprio come Dio aveva promesso- e Dio vuole darti questa vittoria proprio oggi, adesso, se solo segui Gesù.
Angela